Come ogni anno il torneo pasquale dell’ Eurocamp rappresenta una meta fissa per la società, che quest’anno ha partecipato con ben quattro squadre, di cui due Under 14, accompagnate da Roberta Nanetti e Nicola Negroni, una Under 16, accompagnata da Silvia Chiarini, e una Under 18, accompagnata da Marco Nanetti, oltre al supporto di Garufo. Tutti e quattro i gruppi hanno dato prova sul campo delle proprie qualità fin dalle prime gare, anche se i piccoli dell’Under 14 si sono dovuti far coraggio davanti a squadre di ragazzini “precoci” dotati di altezza e fisicità non comuni, uscendone sconfitti ma dando il meglio di sé. I giovani dell’Under 16 hanno invece avuto una duplice soddisfazione dalle partite del giovedì, di cui la seconda particolarmente avvincente, approdando ai quarti di finale, così come i ragazzi dell’Under 18. Il venerdì però ha arrestato la corsa dell’Under 18, ottenendo comunque nella finalina il quinto posto, mentre i giovani Under 16 sono arrivati in semifinale, classificandosi terzi. BRAVI TUTTI RAGAZZI!!

Fuori dal campo poi i momenti di aggregazione non sono mancati, tra scherzi che hanno visto vittime gli Under 14 come “punizione” per l’indesiderata sveglia mattutina ai più grandi e come dimostrazione di ciò che può succedere dimenticandosi aperto il bungalow (che nonostante tutto…è rimasto intero!), piegamenti e flessioni a profusione per i ritardi dei ragazzi (…e non solo!!), intrattenimenti offerti dall’organizzazione ed i momenti che solo un gruppo affiatato può regalare. Un ringraziamento particolare va all’organizzazione Eurocamp, i cui collaboratori sui campi, nei trasporti e nella struttura principale hanno dimostrato una gentilezza ed una disponibilità unica, oltre all’organizzatore Marco Nanetti, il cui impegno nelle settimane precedenti ha permesso a tutti di passare tre giorni speciali.

Sicuramente questo torneo è una sicurezza come divertimento per i giovani amanti della pallavolo, ma non solo per loro, dà infatti la possibilità anche agli accompagnatori delle squadre di fare una bellissima esperienza a livello pallavolistico ma soprattutto umano, stando a contatto 24 ore su 24 coi ragazzi, entrando nelle loro realtà e vivendo un’esperienza da giocatori riflessa su chi, più giovane, ha deciso di abbracciare questa passione.