E’ iniziata la fese regionale per i nostri ragazzi, vero e proprio orgoglio del sodalizio sportivo che da tre anni va avanti nel migliore dei modi tra Savena Volley, Nettunia e Pontevecchio. Qualificati come secondi nella fase provinciale bolognese dietro all’Enjoy Gran Zinella, ma lottando sempre alla pari, ecco che la band di Mazzanti si confronta in un girone C pieno di squadre romagnole proprio a valle di uno splendido torneo nazionale svoltosi a Pasqua presso le strutture dell’Eurocamp dove si sono qualificati in quinta posizione. Ecco quindi che la prima di campionato mercoledì scorso si è chiusa con una vittoria a Serravalle per 3-2 e ci si gioca l’esordio in casa con la temutissima Robur Ravenna.

Pontesavena Nettunia  Robur Angelo Costa  3-1 (25/18; 25/27; 25/21; 25/21)

Leggere questo risultato deve esser un momento di grande orgoglio e gioia per tutta la nostra società.  Il nome dell’avversario era di tutto rispetto, e forse anche altro livello, almeno queste le aspettative che tutti noi ci attendevamo di trovare di fronte.

Invece l’inizio è stato davvero tutto a marca Ponte Savena Nettunia (PSN), i parziali la dicono tutta 6-1, 12-6, insomma gli stessi ragazzi in campo erano increduli del risultato, forse è stato proprio questo che li ha poi in un secondo tempo traditi, e fatto perdere il secondo set, per poi portarli a combattere il terzo ed il quarto, contro un avversario sia fisicamente, ma anche tecnicamente meno forte.

Il vero PSN si è visto fino al 18° punto, poi 4 errori in battuta consecutivi, sono stati il campanello d’allarme di un eccessivo calo di tensione che ha giocato bruttissimi scherzi.

L’inizio del secondo set ne è stata la prova, nei primi dieci punti del Ravenna innumerevoli sono stati da errori in attacco dei nostri giocatori, a quel punto l’avversario che era praticamente sotto la doccia ha ripreso vigore, e anche entusiasmo, mentre i nostri iniziavano ad innervosirsi e preoccuparsi rendendo più difficile ogni palla, ogni difesa e soprattutto ogni attacco.

Nel terzo set c’è stata una buona reazione anche se la lucidità iniziale non è più tornata, la Robur  ha comunque aiutato il compito, con innumerevoli falli d’invasione a rete e di palleggio.

Nel quarto set la posta in palio era altissima, e si è sentita, conquistare i tre punti era l’obbligo, ma è mancata la lucidità, e l’avversario faceva paura, si temeva la stessa situazione del secondo set, con metà  set punto a punto, poi l’allungo di tre punti del Ravenna che ha fatto tremare le Manfredi.

Prontissima però la reazione dei ragazzi che hanno riagguantato Ravenna e poi allungato mettendo quei tre punti che hanno dato tranquillità mentale, e piegato le gambe agli ospiti.

Sicuramente i meriti tecnici dei nostri ragazzi c’erano e si sono visti, un peccato però l’approccio mentale, forse troppa paura all’inizio, ed una volta visto in campo l’eccessivo e incredulo vantaggio, ha giocato brutti scherzi, rilassarsi e permettere all’avversario di riprendersi è un errore che non è mai da fare, speriamo serva di lezione. Questa partita andava vinta senza perdere set,è andata bene e siamo tutti contenti ma ora arriva Forli, prima a 6 punti, noi siamo a 5, è obbligatorio crederci fino in fondo, giocarci questo girone al massimo delle forze senza più paure e timori.

Quindi forza ragazzi !